Anche i narcisisti soffrono. Il punto di vista del narciso sulle relazioni

Il punto di vista del narciso sulle relazioni

Cosa succede nella mente e nel cuore di un narcisista in una relazione? Cosa li spinge a comportarsi nel modo in cui si comportano? E’ sadismo, ” cattiveria” o c’è altro?
Una  patologia psicologica  è sempre autodistruttiva e, anche  se è difficile da credere, anche i narcisisti finiscono per essere le prime vittime delle loro situazione psichica.
Il mito di Narciso descrive bene la condizione psicologica del narcisista.
Come è noto, Narciso era un giovane bellissimo che respinse crudelmente la ninfa Eco innamorata di lui e per la durezza del suo cuore, fu condannato dagli dei ad innamorarsi della sua immagine riflessa nello stagno.
Narciso, struggendosi per questo amore impossibile, smise di mangiare e di bere e finì per morire annegato nello stagno.
Il mito esprime bene l’autodistruttività della personalità narcisistica che si preclude l’amore e che sabota inconsapevolmente una relazione dopo l’altra, morendo di fame e di sete ( ovvero non riuscendo a soddisfare il suo bisogni affettivi negati a livello razionale ma non per questo meno intensi e forti).
La condizione narcisistica è infatti una condizione “devitalizzata”: nonostante agli altri possano apparire come persone realizzate, soddisfatte, che si godono la vita , i narcisi non riescono a sentirsi vivi ma sperimentano un grande senso di vuoto e appiattimento emotivo.
Proprio perchè sono disconnessi dal loro mondo interno e dalle loro emozioni non riescono ad entrare veramente in contatto con gli altri e a provare dei sentimenti profondi ma sono ” condannati” a passare da una relazione all’altra senza mai legarsi intimamente   a qualcuno o conoscere quello che più desiderano, l’amore.

Il copione delle relazioni del narcisista
Anche il narcisista vorrebbe la stabilità affettiva ma tutte le persone con cui si relaziona, dopo un periodo  iniziale di grande coinvolgimento, finiscono inevitabilmente per deluderlo e stancarlo.
E il copione si ripete relazione dopo relazione come una maledizione: l’innamoramento degli inizi si tramuta puntualmente in apatia  e insofferenza verso il partner. Nessun uomo o  nessuna donna  è capace di tener vivo il suo interesse, di essere all’altezza delle sue aspettative, si sente che nella relazione manca qualcosa anche se non si sa bene cosa. Il narcisista incolpa il partner della sua insoddisfazione e dei problemi della relazione ormai logorata, senza riuscire a capire che l’impatto che certi suoi comportamenti disfunzionali possono aver causato nella coppia.
Il narcisista vede fallire una relazione dopo l’altra senza capirne il motivo e vede cambiare la sua partner ( o il suo partner) e trasformarsi in una  persona molto diversa da quella che era all’inizio, diventando insicuro, controllante, pesante, rancoroso, eccessivamente emotivo. Ancora una volta ha trovato la persona sbagliata!

Perchè il narcisista perde interesse verso il partner?
Nel primo periodo, le intense emozioni dell’innamoramento hanno colmato per un breve periodo il senso di vuoto e di morte interiore. Il narcisista si è sentito rivivere, ha ripreso ad emozionarsi e a sognare.
E’ la cosiddetta fase del ” love bombing” in cui il narcisista si innamora follemente del partner e dà il meglio di sè, diventando la persona che avrebbe voluto essere da sempre.
In questa fase il narciso mette il partner sul piedestallo, crede di aver finalmente trovato la persona giusta con cui poter vivere  la perfetta storia d’amore che ha sempre sognato e che la vita gli ha negato.
E’ convinto che stavolta sarà tutto diverso perchè il suo partner è diverso e che l’innamoramento non svanirà come nelle precedenti esperienze sentimentali.
E invece è tutto uguale e anche questa volta   l’innamoramento finisce, come è nella natura delle cose e comincia la fase discendente della relazione.
La caratteristica dell’innamoramento narcisistico è che finisce di punto in bianco e porta ad un crollo drastico dell’ idealizzazione e dell’ interesse verso il partner.
Basta un piccolo comportamento sbagliato del proprio compagno/a  a far svanire l’infatuazione del narciso, qualcosa che agli altri può sembrare una piccola cosa ma che ai suoi occhi equivale ad un errore imperdonabile.
L’errore del partner, per quanto piccolo, è  stata come una nota stonata che rovina  una sinfonia perfetta, come una macchia che deturpa un capolavoro, come quel pizzico di sale in più che rende immangiabile un cibo  sopraffino.
Con la fine della fase  del “love bombing”, il narcisista comincia a guardare il partner  con occhi colmi di risentimento e di svalutazione, sottolineando i suoi difetti e  incolpandolo di non essere la persona unica e speciale che credeva fosse.
Il narciso non è in grado di accettare i limiti della relazione e del partner ma il disperato perfezionismo che lo contraddistingue (e che serve a compensare la sua profonda insicurezza) fa sentire il bisogno di avere una relazione perfetta con il partner perfetto secondo i suoi criteri.
Qualsiasi relazione non è all’altezza dei suoi elevatissimi  standard viene considerata un ” accontentarsi” che per il narciso è un eventualità inaccettabile, molto peggio che stare da soli.
Questa fase è molto dolorosa, non solo per la partner ( o il partner) che vede raffreddarsi senza una ragione apparente il proprio compagno innamoratissimo sino a poco tempo prima, ma anche per lo stesso narciso.
La rabbia e la delusione che prova sono simili a quelli che potrebbe provare qualcuno che ha scoperto di aver comprato, indebitandosi un comune zircone, scambiandolo per un diamante di gran pregio.
Ma soprattutto la perdita del sentimento di innamoramento porta il narciso a confrontarsi di nuovo con il senso di vuoto e con il suo mal di vivere.

Perchè il narciso odia il suo partner?
Una volta finita la fase del love bombing, il narciso comincia a diventare sempre più svalutante nei confronti del suo partner e a trattarlo male ma non riesce a chiudere definitivamente la relazione ( almeno non prima di aver trovato un  sostituto/a papabile).
Infatti, al contrario di quello che vuole far credere, il narciso è profondamente insicuro e incapace di stare da solo e  dipende sia dal contenimento  che gli fornisce la relazione che dal proprio partner, pur ritenendolo non all’altezza e odiandolo per questo. Il vissuto del narciso è quello di sentirsi intrappolato in una relazione che lo fa stare male  perchè non è come vorrebbe ma a cui non riesce a rinunciare.
Il narciso disprezza profondamente una partner ( o un partner) che si dimostra insicura, bisognosa di conferme e dipendente perchè gli fa da specchio, mostrandogli aspetti aspetti rifiutati del suo mondo interno.
Ad un livello più profondo il narciso è arrabbiato con se stesso, non accetta di avere dei bisogni affettivi, di avere bisogno di quella persona e si rimprovera di non essere riuscito a trovare un partner migliore, più attraente, più brillante.

Perchè le ex del narcisista sono tutte pazze?

Il narcisista si racconta come una vittima delle sue ex, arrivando qualche volta al punto di definirsi come un dipendente affettivo.  Nelle sue relazioni è stato sfruttato, tradito, usato. La versione che va per la maggiore è quella di aver incontrato una persona inizialmente dolcissima, che con il tempo è ” impazzita” o si è rivelata problematica, instabile e inaffidabile. E’ ben nota l’ attrazione del narciso per le personalità borderline, ma nella maggioranza dei casi si tratta di semplicemente di persone esasperate e logorate da una relazione tossica in cui sono venute a crearsi delle dinamiche di coppia disfunzionali. Su una cosa il narciso ha ragione: il suo partner è  cambiato rispetto all’inizio, manifestando talvolta comportamenti speculari a quelli del narciso tali che un osservatore esterno si chiederebbe chi dei due è due è il narcisista.

Come vive il narciso la fine di una relazione?
Il narciso sembra uscire con disinvoltura dalla fine di una relazione importante sia che nel caso in cui abbia lasciato con già un sostituto nella mente o in ” lavorazione”  sia nel caso in cui si sia fatto  lasciare dal partner. Nel profondo ogni relazione finita lascia nel narciso un senso di sfiducia, diventa sempre più difficile provare qualcosa per  qualcuno, comincia a comparire la paura della solitudine. Cambiare partner può essere eccitante per un giovane narciso ma per un narciso maturo diventa stancante, prevedibile  e noioso. Il narciso è ” condannato” dalla sua patologia  a vivere sempre le stesse situazioni come un novello Sisifo senza un senso, senza una crescita o una prospettiva di cambiamento.

Il presente articolo ha una valenza di carattere informativo.

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By | 2022-09-04T09:59:05+00:00 3 Settembre 2022|Narcisismo|0 Comments

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